Michela Zegna

Interview with Cecilia Mangini

Andrea Meneghelli, Michela Zegna, 2022
CONVERSATION
09.11.2022
EN IT

I don’t know if I lacked the courage to make a feature film or if I was genuinely attracted by the idea of recounting reality... because that’s the place where you get really close to people. What I was looking for was the cinema of the real, which has nothing to do with the cinema of reality, because the real is what underlies reality, it is what comes up when you succeed in explaining what happens beyond appearances.

Intervista con Cecilia Mangini

Andrea Meneghelli, Michela Zegna, 2022
CONVERSATION
09.11.2022
EN IT

Io non lo so se è stato per non coraggio di fare il film vero oppure per attrazione di raccontare la realtà. Perché nella realtà tu ti avvicini veramente alla gente. Sei a caccia di quello che si può chiamare cinema del reale, che non è il cinema della realtà perché il reale è il fondo della realtà. È quella cosa per cui tu riesci a spiegare quello che succede al di là delle apparenze.

Michela Zegna, 2022
ARTICLE
26.10.2022
EN IT

Cecilia Mangini (Mola di Bari, 31 July 1927 – Rome, 21 January 2021) was the first Italian woman with the audacity to step behind the camera to document the socio-political transformations of post–World War II. A photographer, essayist, and filmmaker, she dedicated her whole life to militant cinema, an adjective – she used to say – “that today sounds like a profanity”.

Michela Zegna, 2022
ARTICLE
26.10.2022
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Cecilia Mangini (Mola di Bari, 31 luglio 1927 – Roma, 21 gennaio 2021) è stata la prima donna che ha osato mettersi dietro la macchina da presa per documentare le trasformazioni sociali e politiche del secondo dopoguerra italiano. Fotografa, saggista, sceneggiatrice e regista ha dedicato la sua vita al cinema militante, un aggettivo che oggi – sono parole sue – “sembra quasi una parolaccia”.